L’Anpi di Viterbo organizza una conferenza sulle foibe con Eric Gobetti* e a quelli di Merdapound prude sùbito il manganello, poi però si accorgono di essere in quattro e allora chiedono alle istituzioni di bloccare l’iniziativa. La provincia si piega timidamente, proponendo un’altra sala (quella assegnata è di proprietà della provincia stessa) e chiedendo al presidente dell’Anpi di definire le foibe «un’opera di pulizia etnica»; l’Anpi tiene il punto, rifiuta proposta e richiesta e l’iniziativa si tiene dove previsto, con grande successo. Fuori della sala quattro fascisti strisciano risentiti.
* su un articolo della stampa locale Gobetti viene definito «storico negazionista». È lì che ho ricavato la cronaca completa della faccenda, non linko per decenza.