Daniele Camilli, giornalista di Tusciaweb, ha recentemente pubblicato un articolo sulle condizioni lavorative dei braccianti immigrati nelle campagne viterbesi. Il periodo dell'inchiesta, realizzata con la collaborazione di due sindacalisti della Flai Cgil, è quello della fase 1 dell'emergenza pandemica e questa è la realtà [...]
Collegamenti #2
Con passi lenti e meditati, mi accingo a chiudere le bozze della seconda puntata di Collegamenti. Mentre il primo post è sceso giù come un flusso di coscienza, questa volta mi sono fermato a respirare e a definire un tema (NB: il tema della prima parte; gli articoli sono a tema libero); poi ho collezionato i collegamenti e infine ho fatto una veloce scrematura, cercando di far emergere l'essenziale. Il tema sono i libri, la letteratura, la cultura [...]
Collegamenti #1
I collegamenti sono le maglie della rete che vorrei provare a intrecciare. Ne ho scritto in un post la settimana scorsa. Ho pensato di dare a questa rubrica il nome più semplice e immediato del mondo: collegamenti, cioè link [...]
Agitare le acque, aggiungere maglie alla rete, intrecciare.
«La rete è una fogna», dicono i più cinici e disincantati, sbavando nostalgia per un'immaginaria età dell'oro e mostrando strati geologici di pigrizia mentale. «La rete è libera e sovrana», replicano quelli del «popolo della rete», rimasti incastrati in un cantone dello spaziotempo di quasi vent'anni fa. La rete, osservandola più prosaicamente con sguardo materialista [...]
Se ne è andato Dave Greenfield, tastierista degli Stranglers
Quando avevo venti anni le canzoni dei primi due album degli Stranglers sono stati il prezzemolo nelle cassettine che compilavo per la macchina. Ancora prima, intorno ai sedici-diciassette anni, No More Heroes (la canzone, che avevo trovato in un'improbabile compilation sul punk comprata per corrispondenza) è stata… be', credo sia stata un pezzo fondamentale della mia formazione - musicale e non [...]
«Subbuglio», la (prima?) cassettina dal confinamento domiciliare
In queste settimane di confinamento domiciliare e di lavoro a mezzo reddito, che non sto a raccontarvi perché non credo ne valga la pena (mi sorprende il fiume di parole che tanti riescono a tirar fuori in questi giorni; io no, non ce la faccio), ho trovato il tempo di fare diverse cose. Ovvio no? [...]
Salute pubblica, sistema economico e organizzazione della vita sociale
In queste assurde settimane di isolamento domiciliare, con il lavoro ridotto ai minimi termini, ho passato un bel po' di tempo a leggere. Ho letto soprattutto notizie, analisi e controanalisi sulla covid-19, la nascita e lo sviluppo del virus che ne è il responsabile - il Sars Cov2 - l'andamento e la diffusione della malattia, le diverse risposte dei governi degli stati più colpiti, la risposta sanitaria e quella securitaria, etc. [...]
Rock, storytelling e musealizzazione. Un’invettiva
Stamattina, mentre ero al bar e mi apprestavo ad addentare un fantastico cornetto, la radio (indovinate voi quale) mi ha vomitato addosso una perla di rara intelligenza e perspicacia concernente l'annoso (e noioso) problema della vecchiaia, della morte per asfissia o dell'attualità del rock: «c'è bisogno di un nuovo storytelling sul rock» [...]
Una canzone che mi sta mandando fuori di testa: «Die Matrosen» delle LiLiPUT/Kleenex
Oggi mi sono messo a pulire la cartella dove finiscono i dischi appena scaricati, una sala d'attesa affollatissima dove album e discografie possono sostare anche dei mesi prima che io mi decida a classificarli e a «tagliaincollari» nelle rispettive cartelle [...]
Le nocciole, il lago di Bolsena e le reticenze del Fatto Quotidiano
Qualche giorno fa, il 27 dicembre per essere esatti, su «Il Fatto Quotidiano» è apparso un articolo a firma Vincenzo Bisbiglia che parla dei rischi ambientali che sta correndo il lago di Bolsena. E, segnatamente: le mire geotermiche, gli sversamenti decennali causati dal malfunzionamento dell'anello di depurazione e l'espansione della monocultura del nocciolo [...]