Agitare le acque, aggiungere maglie alla rete, intrecciare.

«La rete è una fogna», dicono i più cinici e disincantati, sbavando nostalgia per un'immaginaria età dell'oro e mostrando strati geologici di pigrizia mentale. «La rete è libera e sovrana», replicano quelli del «popolo della rete», rimasti incastrati in un cantone dello spaziotempo di quasi vent'anni fa. La rete, osservandola più prosaicamente con sguardo materialista [...]

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